CAPITOLO
VI
Rapporti con l'Ordine
professionale
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Art. 42
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Larchitetto
è tenuto ad osservare le deliberazioni
assunte dal Consiglio dellOrdine nellambito
delle proprie competenze istituzionali.
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Art. 43 |
Lappartenenza
allOrdine comporta per larchitetto
il dovere di collaborare col Consiglio dellOrdine
per il pieno rispetto delle norme deontologiche.
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Art. 44 |
Larchitetto
ha lobbligo di fornire i chiarimenti
e le documentazioni che gli venissero richiesti
dallOrdine e di comunicare lo stato
della sua condizione di esercizio professionale.
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Art. 45 |
Larchitetti
che abbia motivate riserve sul comportamento
professionale di un collega, deve informare
per iscritto il Presidente dellOrdine.
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Art. 46 |
Larchitetto
che ha accettato mandati o collaborazioni
per conto del Consiglio dellOrdine,
deve adempiere a tutti gli obblighi conseguenti.
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Art. 47 |
Larchitetto
che non partecipa senza motivazioni alle
votazioni elettive previste dalle leggi,
viene meno ad un preciso dovere deontologico.
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Art. 48 |
Larchitetto
che si trova in condizioni di incompatibilità
per lesercizio della libera professione,
cui sia concesso di svolgere atti di libera
professione, deve preventivamente inviare
a mezzo raccomandata la copia della autorizzazione
al proprio Ordine. Questultimo nel
caso in cui la prestazione venga svolta
al di fuori del proprio territorio darà
comunicazione allOrdine territorialmente
competente.
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Art. 49 |
Larchitetto
che sia a qualunque titolo componente di
qualsivoglia commissione presso Enti Pubblici
è tenuto al rigoroso rispetto dei
seguenti doveri:
- informa tempestivamente il Consiglio dellOrdine
dellavvenuta nomina od elezione;
- dà comunicazione al Consiglio dellOrdine
degli incarichi professionali in atto nellambito
di pertinenza della commissione;
- dà sempre comunicazione al Consiglio
dellOrdine, specifica e preventiva
allaccettazione, degli incarichi pubblici
o privati che dovesse assumere nella sfera
di pertinenza con il pubblico mandato od
incarico quando ritenga che non sussistano
incompatibilità;
- si attiene alle disposizioni ed indirizzi
che il Consiglio dellOrdine dovesse
impartire nellinteresse o a tutela
della dignità della categoria;
- non dovrà accettare di essere confermato
nello stesso incarico per una seconda volta
consecutiva sempre che non sia tenuto ad
accettare la riconferma in considerazione
della propria qualifica di Amministratore
pubblico. Ai fini del divieto di cui al
precedente comma sono equiparati allarchitetto
membro della Commissione anche degli architetti
che siano con questo associati.
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Art. 50 |
Larchitetto
che intende partecipare ad un concorso deve
preventivamente informarsi ed assicurarsi,
o personalmente o attraverso il proprio
Ordine, sul giudizio di ammissibilità
del Bando emesso dallOrdine provinciale
nel cui ambito territoriale si svolge il
concorso; ove tale bando dovesse risultare
inammissibile, dovrà astenersi dal
partecipare allo stesso. Larchitetto
che per diretto incarico dellEnte
banditore ha predisposto la stesura del
bando ed ha contribuito alla definizione
del tema del concorso non può parteciparvi.
La partecipazione ad un concorso, in qualità
di concorrente o membro della giuria, per
il quale sia stata emanata diffida dallOrdine
di appartenenza o dal C.N.A. non è
consentita.
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Art. 51 |
Larchitetto
non può essere componente di una
Commissione giudicatrice di un concorso
al quale partecipino come concorrenti altri
professionisti che con lui abbaino rapporti
professionali in atto anche se informali.
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Art. 52 |
Larchitetto
nominato quale membro di Commissione giudicatrice
di un concorso:
a) esprime un giudizio di merito sugli elaborati
del concorso dopo aver verificato che ciano
state osservate le norme del bando da parte
dei concorrenti e da parte della commissione
giudicatrice;
b) segnala al proprio Consiglio dellOrdine
e al C.N.A. le eventuali infrazioni ed ogni
atto lesivo alla categoria compiute da architetti,
siano essi concorrenti o componenti la giuria
o da altri membri della giuria;
c) rifiuta incarichi, da parte di terzi
o dallo stesso Ente presso il quale la Commissione
giudicatrice è costituita, che gli
derivano dalla sua veste di Commissario.
Dovrà altresì astenersi dallindicare,
anche se sollecitato, nominativi di colleghi
per laffidamento di incarichi comunque
connessi con il tema del lavoro per il quale
la Commissione è stata costituita;
d) nel caso in cui per qualsiasi motivo
il concorso non abbia avuto alcun esito,
deve rifiutare qualsiasi incarico inerente
loggetto di detto concorso.
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Art. 53 |
Fatto salvo quanto
disposto dalla legge i componenti del Consiglio
o delle Commissioni dellOrdine nonché
gli architetti nominati in rappresentanza
del Consiglio stesso, sono tenuti alla riservatezza
su ogni argomento o circostanza inerente
la carica o il mandato ricevuto.
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